Procede l’iter per realizzare il Lotto2 della nuova scuola Matteotti, un cantiere ormai entrato nel suo quinto anno di attività da quando nel novembre 2017 iniziò la preparazione del terreno e furono affidate le attività di progettazione.
E’ stata pubblicata la documentazione aggiornata relativa alla costruzione del Lotto2 – la palestra – in attesa che il Lotto1 (la scuola vera e propria) sia completato al 100%: un progetto che risale all’ormai lontano ottobre 2017, consegnato nelll’aprile 2018 e ora aggiornato in vista della costruzione.
Se la cattiva notizia è che dal 2017 ad oggi il cantiere non è ancora concluso, la buona notizia è che nel marzo 2021 il Gestore Conto Termico (GSE) aveva comunicato all’amministrazione il contributo per edificio a basse emissioni (NZEB) pari a 1,3 milioni di euro, che coprirà praticamente i costi della realizzazione del Lotto 2.
La palestra sarà direttamente “attaccata” alla scuola ma staticamente sarà un edificio indipendente, con un ingresso interno per gli spogliatoi e due uscite di sicurezza sui muri perimetrali. Avrà pareti esterne uguali a quelle della scuola, tetto con travi di legno, 16 lucernari comandati elettricamente e riscaldamento a pavimento.
Nel Lotto2 sono comprese inoltre le pavimentazioni esterne nell’area verde lato est (autobloccanti) e carraia lato nord, la costruzione di un tratto di recinzione e la realizzazione di una zona rialzata protetta dal traffico, antistante l’ingresso della scuola, con pavimentazione che entra fin sotto al portico del medesimo. Non sembrano esserci lavorazioni previste per il lato ovest dove dai rendering si riconosce un parcheggio.
La palestra richiederà una revisione della viabilità di Via Vandalino e Via Adamello e di cui al momento non si conoscono i dettagli definitivi. L’assessore Treccarichi ha anticipato che via Adamello verrà chiusa nel tratto finale (dove sorgerà la palestra) e il tratto tra Via Crimea e Via Torino diventerà a doppio senso. Ma al momento il progetto non è stato finalizzato.
L’amministrazione ha scelto la strada dell’affidamento dell’appalto tramite una procedura negoziata, previa indagine di mercato con almeno 10 soggetti: una indagine che durerà 15 giorni, durante i quali gli oltre 70 documenti dovranno essere analizzati da eventuali costruttori. I tempi imposti al cantiere palestra sono davvero stretti: la durata stimata è di 210 giorni (7 mesi), salvo varianti e imprevisti che, come visto nel caso del Lotto1, possono far slittare significativamente la data di consegna.
Viene richiesto al vincitore dell’appalto che renda il sito disponibile “già dal mese di agosto 2022 per l’esecuzione dei traslochi, al fine di garantire l’avvio del nuovo anno scolastico dal 10 settembre 2022″: considerando che siamo all’indagine di mercato, che servirà poi una procedura negoziata e l’affidamento finale, non sembrano esserci spazi per eventuali deroghe. Per consegnare ad agosto, il cantiere dovrà partire attorno a gennaio 2022 e marciare senza intoppi.
Per un costruttore interessato, significa rispondere in 2 settimane alla manifestazione di interesse dopo aver studiato centinaia di pagine di documenti, fatto eventuali domande, se selezionato effettuare la trattative finali a cavallo del periodo natalizio avendo già pianificato il lavoro delle maestranze e poi in pochi giorni dopo la firma essere pronto con il cantiere, lavorando per i sette mesi successivi. Un tour de force per chiunque prenda in mano le carte per la prima volta in questi giorni.
Ma il sindaco Casciano, che aveva dichiarato ai giornali locali l’ingresso degli studenti a fine 2020, non può più permettersi slittamenti: dopo 5 anni di promesse su un cantiere che doveva essere pronto in meno di 2, gli abitanti di Borgata Paradiso vogliono finalmente vedere i piccoli studenti nelle nuove aule.