Non c’è limite al peggio per la nuova scuola Matteotti di Borgata Paradiso: il cantiere infinito, che doveva essere completato in un anno e mezzo e dopo sei anni è ancora lì, riserva ai piccoli studenti e ai loro genitori l’ennesima brutta sorpresa.
Il cantiere della palestra – durata prevista 6 mesi con fine a novembre 2022– procede a rilento e solo nei prossimi giorni dovrebbero iniziare i lavori per la copertura del tetto. Intanto i costi salgono (inclusi quelli della demolizione della vecchia scuola). Il subappalto del tetto della nuova palestra indicava lavori a luglio e agosto, diventati ottobre (e novembre?) perdendo altri mesi preziosi.
Durante lo scorso anno scolastico i piccoli studenti non hanno avuto a disposizione alcuna palestra nè un cortile, e la petizione di oltre 320 firme inviata all’amministrazione è stata ignorata dal sindaco Casciano e dagli assessori Bertolo e Treccarichi. Nessuno ha mai risposto.
L’amministrazione aveva comunicato ai genitori che per ovviare alla mancanza di palestra ci sarebbe stato un pulmino per l’anno scolastico appena iniziato. Durante la riunione del 18 aprile 2023 tra rappresentanza della scuola, rappresentanza dei docenti, comune di Collegno rappresentato dagli assessori Bertolo e Treccarichi e rappresentante Consiglio di Istituto veniva indicato che un pulmino avrebbe portato i bimbi in una palestra di altre scuole cittadine per fare attività motoria per un’ora a settimana (anzichè le due ore previste normalmente).
Ribadiamo la seconda proposta concreta di Collegno Rinasce già fatta ad aprile 2023 a cui non è stata data risposta: realizzare attività complementari all’attività motoria, ad esempio utlizzando al meglio i fondi PON e individuando al più presto attività ludico-motorie-educative esterne alla struttura, che integrino le mancate ore di attività in palestra.
In questi giorni, la sorpresa: le due ore a settimana diventate una a settimana sono state ulteriormente ridotte a un’ora ogni due settimane. In pratica i bambini anzichè 8 ore di attività motoria al mese in una palestra adatta si troveranno ad effettuare un’ora ogni due settimane (un quarto delle ore normalmente previste), per altro con tutti i rischi del caso visto che si sposteranno con un pulmino in mezzo al traffico cittadino. E inquinando, perchè la richiesta di avere un pulmino a emissioni zero non è stata presa in considerazione: altro che eliminare l’auto per spostamenti sotto i 10 km.
Il motivo dell’ulteriore riduzione – che nessuno ha avuto il coraggio di comunicare ufficialmente sui canali istituzionali o sui profili social degli amministratori, solitamente molto prolifici- è ignoto. L’arrivo dei bimbi della Matteotti sottrae ore di palestra agli studenti dei plessi Frank e Cattaneo, introduce una complessità gestionale per scuola e docenti e ovviamente è poco sostenibile dal punto di vista ambientale.
La palestra della scuola Cattaneo è inoltre da qualche giorno inagibile per infiltrazioni e allagamenti, con macchie di umidità e, stando a quanto raccontato da qualche genitore, muffa: i bambini faranno ginnastica un quarto delle volte previste e in un ambiente non esattamente ideale.
Le associazioni sportive sono da anni costrette a “rincorrere” la disponibilità delle palestre comunali e decine di ragazze e ragazzi si trovano in difficoltà a fare sport, senza che l’assessore Cavallone abbia espresso ufficialmente la propria posizione. In questi giorni le attività sportive pomeridiane alla Cattaneo sono state ovviamente cancellate, da sei anni quelle che si tenevano alla vecchia Matteotti hanno traslocato altrove e la nuova palestra non esiste.
Un altro enorme successo di questa giunta, molto impegnata su Facebook e concentrata sulla campagna elettorale senza però portare risultati alla città e ai cittadini.
AGGIORNAMENTO 27/9: pare che direzione scolastica e amministrazione abbiano concordato un’ora a settimana. La palestra della scuola Cattaneo tornerà agibile in data odierna. L’assessora Bertolo spiega: “Preciso che i bambini accederanno alla palestra Cattaneo tutte le settimane, non ogni 15 giorni, informazione che non so da dove sia arrivata. La scelta della palestra è stata indicata dagli insegnanti che hanno strutturato orari e organizzazione in accordo con i colleghi della Cattaneo. L’amministrazione ha messo a disposizione il mezzo in base alle indicazioni ricevute dalla scuola stessa e gli esiti degli incontri sono contenuti nei verbali che le famiglie hanno ricevuto nei canali istituzionali della scuola stessa.”
AGGIORNAMENTO 28/9: abbiamo verificato e, dopo aver ricevuto segnbalazioni da diversi genitori di alunni in classe diverse, confermiamo quanto scritto originariamente: durante le riunioni tra docenti e famiglie è stato comunicato che si farà attività motoria “in trasferta” alla Cattaneo a settimane alterne. “Preciso che i bambini accederanno alla palestra Cattaneo tutte le settimane, non ogni 15 giorni, informazione che non so da dove sia arrivata”: l’informazione è arrivata alle famiglie dai docenti. All’assessora invece l’informazione che andranno ogni settimana da dove è arrivata?