Sono passati quasi due anni e la scala mobile della metro a Borgata Paradiso è ancora ferma. Non sono servite le segnalazioni e le proteste dei cittadini: l’amministrazione comunale passa la palla a GTT, GTT sostiene che ci siano problemi di reperibilità dei pezzi di ricambio.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: da mesi chi scende alla fermata Paradiso deve salire le scale per l’uscita dalla stazione verso via Podgora (dal piano -1 al piano strada). Da qualche settimana, però, è ferma anche la scala mobile che porta dal binario alla stazione (dal piano -2 al -1): la rottura di una tubatura, che aveva causato la chiusura della stazione per qualche giorno, ha di fatto fermato anche la scala mobile al piano binario.
E così chi scende alla fermata Paradiso si trova a dover affrontare una doppia rampa di scale, da -2 a piano terra. Notizie sulla possibile riapertura delle scale mobili? Nessuna. Notizie di proteste formali dell’amministrazione nei confronti di GTT? Nessuna.
Da maggio, infine, la metro si fermerà alle ore 22 tutti i giorni festivi e tutti i feriali dal lunedì al giovedì. La causa è da imputare ai lavori necessari al cambio di tecnologia, da VAL (l’attuale sistema di gestione treni) al CBTC (un nuovo sistema digitale di controllo), che dal 2025 permetterà di gestire le nuove fermate verso Cascine Vica e l’inserimento di 4 nuovi treni. Non solo, ma dal 7 agosto al 3 settembre 2023 il servizio sarà sospeso: niente metro, GTT garantirà un servizio sostitutivo con bus ad alta capienza e frequenza di transito ogni 5 minuti. Le fermate della linea bus saranno quelle della metropolitana.